Il “Sistema Ryu Hon” per l’insegnamento del Ju Jitsu comprende:
- Metodo Bianchi, codificato dal M° Orlandi, con variazioni:
- Settori “A” (tecniche 1-18), “B” (tecniche 1-20, esclusa la 7), “C” (tecniche 1-20), “D” (tecniche 1, 3, 7, 9, 13), “E” (tecniche 1, 2, 3, 4, 7, 9, 14, 20).
- Cinque Kata tematici di ideazione propria:
- Basic Ryu Hon Kata (Kata di Base)
- Defence Ryu Hon Kata (Kata della Difesa)
- Kansetsu Shime Waza Ryu Hon Kata (kata strangolamenti e leve)
- Ne Waza Ryu Hon Kata (Kata della lotta a terra)
- Heiki Ryu Hon Kata (Kata delle armi)
- Quattro Kata di Katana di ideazione propria.
- Ryu Hon Sistema Autodifesa (RHSA), un sistema registrato che include applicazioni varie, anche con armi, basate sulle tecniche e kata precedenti, con focus sull’autodifesa.
Il Sistema Ryu Hon si distingue per il suo approccio innovativo nel Ju Jitsu, in cui l’apprendimento inizia con lo studio delle tecniche di settore e dei kata, per poi evolversi in numerose applicazioni dinamiche, particolarmente efficaci in situazioni difensive. Questo sistema è stato formulato nel 2016 e ha ricevuto il riconoscimento ufficiale dalla Presidenza Nazionale Csen nel 2021. Questo riconoscimento sottolinea l’efficacia e la rilevanza del Sistema Ryu Hon nel panorama delle arti marziali.